Canon Powershot 350: una reliquia del 1997 nel 2025

All'epoca avevo 13 anni e non sapevo neanche cosa fosse una fotocamera digitale.
Doveva essere costosissima, e se qualcuno me l'avesse regalata probabilmente sarei uscito fuori di testa: una quantità illimitata di fotografie, senza la necessità di recarsi ad uno studio fotografico per farle sviluppare, e con la possibilità di revisionarle appena scattate? Sarebbe stato come vivere in un film fantascientifico!

La risoluzione è praticamente quella di un monitor VGA (640 x 480). Una gloriosa macchina a 0.3 megapixel.
Ha lo schermo reclinabile, che incredibilmente si riesce a vedere anche alla luce del sole grazie al trimmer per regolare la luminosità, e un obiettivo con una levetta posta al lato che permette di attivare una modalità macro davvero molto bella. Esposizione automatica con la possibilità di compensarla manualmente. Lunghezza focale equivalmente a 42mm, niente zoom, funzionalità di base ridotte all'osso e zero fronzoli.
Per la mia ragazza le foto sono troppo sgranate, io invece adoro vedere quei bei pixelloni.

Niente di più falso, queste sono macchine pionieristiche con dei limiti tecnici abbastanza palesi e una qualità pessima per gli standard odierni.
A causa di questa moda i prezzi sull'usato sono saliti in modo assolutamente ingiustificato. Mi ricordo che prima del 2020 riuscivo a comprare macchine come questa a meno di 10 euro, perché è questo il loro valore!
Sono oggetti elettronici (digitali per giunta) con 20/30 anni alle spalle, non potranno durare ancora per molto, e ripararle, quando possibile, costa molto in termini di tempo e fatica; spesso infatti non vale neanche la pena farlo.
Ma perché piacciono così tanto?
Parlo per me: personalmente sono così abituato alla perfezione assoluta del digitale moderno che non trovo più interessanti le immagini fatte con una qualità altissima; tranne alcuni casi non riesco a provare nulla, sono abbastanza assuefatto da tutto questo.
Diversamente, foto imperfette, sgranate, con dei colori alterati o altri problemi, catturano la mia attenzione. Non posso farci nulla a riguardo.
In più mi piace riuscire a produrre qualcosa avendo dei limiti tecnici, è un qualcosa che stimola la mia creatività.
Alla fine è un modo per giocare, e questi sono i miei giocattoli.
Ho fatto delle belle foto oggi? Probabilmente no, non penso di essere un fotografo particolarmente bravo, ma mi sono molto divertito.
Ho sempre voluto imparare a fare street photography, e una macchina così piccola e discreta, con una lunghezza focale fissa, che quindi ti costringe ad avvicinarti ai soggetti, potrebbe essere un buon modo per fare pratica. E devo farne ancora parecchia. Ma lo scoglio più difficile è che devo vincere la mia timidezza.
Se le avessi fatte con la reflex sarebbero state fotografie migliori? Non credo proprio; avrebbero solo avuto più pixel e una maggiore definizione.
Continuerò ad usarla? Certo che sì!
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